After a Revolution

Italia-UK, 2022, HD, 121’, col.

Regia, soggetto, sceneggiatura, fotografia, suono: Giovanni Buccomino

Montaggio: James Scott

Musica: Michał Jacaszek

Produzione: EiE Film

Location: Libia-Svizzera

In Libia, un fratello e una sorella mettono in gioco tutto per il futuro del loro paese durante la rivoluzione del 2011. Ognuno di loro però da un lato diverso del fronte: lui ha sostenuto Gheddafi, lei ha combattuto per i “ribelli”. Ora lei appartiene alla classe dirigente, e si batte per difendere gli oppressi e riabilitare persone come suo fratello. Li seguiamo per oltre sei anni, durante i quali lei si candida alle elezioni mentre lui lotta con i traumi causati dalla guerra. Ma appena fratello e sorella ricevono minacce da tutte le parti decidono di fuggire in Tunisia. Qui contemplano le ripercussioni della guerra e la fragilità della democrazia mentre la loro disillusione cresce. Quando il tuo paese è stato fatto a pezzi, come si può ricostruire dalle macerie?


Giovanni Buccomino

Ha studiato ingegneria del suono, lavorando come fonico di post-produzione e di mix. I suoi primi due lungometraggi sono La Valle della Luna e Yanqui. Lavorando in Libia ha diretto il documentario Lords of the Desert per Al Jazeera,. Sempre di ambientazione nord-africana e mediorientale sono i due reportage Women on the Frontline per Oxfam, e Pioneers, co-diretto con Jarreth Merz e prodotto dalla Commissione Europea.

Filmografia
La valle della Luna (doc., 2010), Yanqui (doc., 2011), After a Revolution (doc., 2022).


Programmazione

Giovedì 16/03Ore 21.00Cinema Massimo